Rosina Bariffi, 100 anni a Casa Rea

24.06.2024

Grande festa per le cento primavere di Rosina Bariffi, domiciliata in Città Vecchia a Locarno dal 1959 e oggi ospite del centro anziani Casa Rea di Minusio.


Domenica 23 giugno, Rosina Bariffi, domiciliata in Città Vecchia a Locarno dal 1959 e ora ospite del centro anziani Casa Rea di Minusio, dove soggiorna da sei anni, ha festeggiato l’invidiabile traguardo del secolo di vita.

Per l’occasione, assieme alle sue affezionate figlie Gabriella, Manuela e Sonia, le hanno fatto visita non una, ma ben due delegazioni comunali, con alla testa il sindaco di Minusio Renato Mondada e il vicesindaco di Locarno Claudio Franscella. Un’occasione, oltre che per intrattenersi con la vivace neo-centenaria, anche per consegnarle un omaggio goloso: una bella scatola di cioccolatini artigianali, di cui la festeggiata va particolarmente ghiotta.

Cresciuta a Locarno e conosciuta in Città soprattutto per il suo negozio di tabacchi in via Borghese, Rosina Bariffi è rimasta vedova quando la prima figlia aveva appena compiuto sei anni e ha quindi dovuto crescere le tre ragazze da sola. Ma questo non ha intaccato lo spirito della donna che, coriacea, domenica ha appunto potuto festeggiare la bellezza delle cento primavere. Un incontro piacevole, durante il quale la neo-centenaria, che può vantare un buono stato di salute psicofisico, con grande emozione ha avuto modo di raccontare la sua vita e il suo attaccamento alla Città di Locarno e al Locarnese in generale.

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