Coleottero Giapponese
COLEOTTERO GIAPPONESE: Come riconoscerlo e cosa fare in caso di avvistamenti
Il coleottero giapponese (Popillia japonica, Pj), classificato come organismo di quarantena prioritario, si distingue per la presenza di ciuffi pelosi bianchi (5 laterali e 2 più grandi nella parte posteriore) e per le sue piccole dimensioni, ovvero inferiori a una moneta di 5 cts.
È un piccolo insetto originario dell’Asia orientale che si nutre di oltre 300 piante, tra cui vite, rose e piccoli frutti, causando notevoli danni all’agricoltura locale, ai giardini e ai parchi. Gli insetti adulti sono particolarmente voraci e si cibano della chioma delle piante e dei fiori, mentre le larve nel terreno mangiano le radici.
Attenzione a non confonderlo con altri coleotteri molto simili. In fondo a questo pagina sono illustrate le specie di insetti più comuni simili al coleottero giapponese.
Perché il coleottero giapponese è pericoloso?
Il coleottero giapponese si nutre di oltre 400 specie diverse di piante utili e ornamentali come, per esempio, melo, rovo, olmo, vite, tiglio, ciliegio, acero, pesco, soia e rose. I coleotteri adulti, oltre che di foglie, si nutrono anche di fiori e frutti, mentre le loro larve si cibano di radici di varie graminacee. Si tratta di un organismo nocivo che rappresenta una minaccia per le nostre piante agricole, l’ortoflorovivaismo e l’ambiente.
In che periodo dell'anno posso individuarlo?
L’inizio del volo del coleottero giapponese comincia ai primi di giugno e termina alla fine di settembre, ma è durante le prime due settimane di luglio che si assiste al picco di volo di questo insetto, raggiungendo una quota di individui molto massiccia, soprattutto nelle regioni più colpite che sono in linea di massima quelle zone caratterizzate dalla presenza di zone umide (costituiti da sorgenti e specchi d’acqua naturali o artificiali).
L’umidità presente nei prati rappresenta infatti uno dei fattori primari per l’insediamento di questo insetto, condizione necessaria a far crescere le sue larve presenti nel terreno da giugno alla primavera successiva.
Cosa fare in caso di avvistamento?
A fronte delle crescenti segnalazioni giunte al Servizio fitosanitario cantonale, riportiamo di seguito le azioni da mettere in pratica in caso di avvistamenti del coleottero giapponese:
A) Nei casi di una presenza maggiore a 500 insetti catturati al giorno, contattare direttamente il Servizio fitosanitario cantonale;
B) Per le altre casistiche bisogna segnalare la presenza tramite il modulo online sul sito www.ti.ch/coleottero-giapponese allegando una fotografia.
Al momento il servizio cantonale sta processando tutti i formulari e le segnalazioni pervenutegli. I tempi di attesa potrebbero essere più lunghi, ma garantiscono una risposta a ognuno nel più breve tempo possibile.
In attesa di metodi più solidi proposti dalla Ricerca, per ogni livello d’infestazione sono valide le seguenti misure di lotta e di prevenzione, attualmente riconosciute come essere le più efficaci:
1) CONTROLLARE che non vi siano insetti su attrezzi, macchinari, materiale, bagagli o vestiti in caso di spostamenti o lavori di giardinaggio, specialmente se ci si trova in una zona Infestata come risulta essere il Comune Locarno.
2) CATTURA MANUALE
- Raccogliere il coleottero nelle ore più fresche della giornata (mattino presto o sera tardi).
- Aiutarsi nella raccolta con un contenitore (es: secchio) e sfruttare il fatto che gli insetti quando si sentono in pericolo, si lasciano cadere. Per evitare che i coleotteri catturati scappino dal contenitore, metterci dell’acqua saponata o chiuderlo con un coperchio.
- Congelare gli insetti per almeno due ore prima di smaltirli con i rifiuti solidi urbani.
3) CATTURA CON TRAPPOLA A FEROMONI
- L’utilizzo di trappole a feromoni per la cattura massale è efficace solo in zone ad alta infestazione, come complemento alla cattura manuale, dove notoriamente è già attivo un monitoraggio diffuso comunale.
- Visto il forte potere attrattivo, per evitare di attirare più insetti dalle zone circostanti rispetto a quelli già presenti, è importante seguire le indicazioni per la posa del Servizio fitosanitario cantonale, disponibili sul sito www.ti.ch/coleottero-giapponese.
4) LIMITARE L’IRRIGAZIONE artificiale durante luglio-agosto per ostacolare la deposizione delle uova.
5) LOTTA ALLE LARVE con un trattamento a base di nematodi (Heterorhabditis bacteriophora). Controllare prima se il terreno in questione contiene effettivamente larve del coleottero giapponese (sondaggi del terreno a partire dal mese di ottobre).
6) È VIETATO effettuare trattamenti con prodotti insetticidi non omologati. Oltre che essere inefficaci, un uso improprio potrebbe nuocere alla salute e all’ambiente.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.ti.ch/coleottero-giapponese.
Possibili confusioni
Documenti e link
Informativa coleottero giapponese
Bollettino no. 29 del Servizio fitosanitario cantonale
Ultimo aggiornamento pagina: 25.11.2024, 08:49
Sezione dell'agricoltura
Servizio fitosanitario
Viale Stefano Franscini 17
6501 Bellinzona
servizio.fitosanitario(at)ti.ch
www.ti.ch/fitosanitario
Indirizzo web: www.ti.ch/coleottero-giapponese