"È uno spettacolo che copre diversi lati emotivi incentrato su un tema molto attuale. Quello che ci ha spinto a produrre questo progetto non è tanto elencare il numero delle donne uccise dagli uomini ogni anno, ma quello di riflettere sul perché questa relazione (che ha inizio dalla Genesi) si è incrinata negli ultimi tempi…quasi come se avesse subìto uno shock, una battuta d'arresto." Queste le parole dell'attore Ettore Bassi che aggiunge: "Non è uno spettacolo che difende le donne o che attacca gli uomini, ma è uno spettacolo che li vede entrambi vittime inconsapevoli delle evoluzioni sociali del nostro mondo".

Ettore Bassi aggiunge: "Quello che noi cercheremo di portare al pubblico è un percorso che si snoda dall'alba dei tempi fino ai giorni nostri, attraversando i punti cardine della storia. Lo scenario musicale di brani rivisitati da me al pianoforte racconterà al meglio come si è evoluta la relazione uomo-donna, rapporto in cui noi crediamo fortemente"- e ancora - "Saranno presenti brani come Grazie dei Fiori che ben raccontano l'emancipazione femminile e la volontà di una donna di chiudere una relazione con serenità senza sfociare nella violenza. Noi crediamo profondamente in questo rapporto prolifico e imprescindibile tra l'uomo e la donna che è alla base dell'evoluzione umana".